La macchina da scrivere USB, per veri nostalgici

La maggior parte di noi ha solo dei vaghi ricordi di quando scrivere a macchina significava imprimere delle lettere di inchiostro su carta. E si dovevano battere dei tasti fisici, di metallo o plastica. 
Le macchine da scrivere ora sono oggetti d'antiquariato, anche perché oggi si fa tutto con i computer e si è passati da un processo meccanico a uno elettronico.

Prima si producevano fogli di carta con delle parole che si potevano quasi toccare, oltre che leggere. Adesso si generano dei dati, tanto comodi quanto astratti.

Per accontentare i più nostalgici, però, c'è la macchina da scrivere USB Qwerkywriter. Anzi, c'è la campagna per finanziarne la produzione su Kickstarter.

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L'accessorio è stato pensato per chi vuole rivivere quelle sensazioni tattili, riprovare quell'esperienza vintage e riascoltare quel click click così caratteristico delle macchine da scrivere di una volta.
E tutto senza rinunciare all'affidabilità dei tablet e dei PC di oggi.

La "tastiera" in questione è stata progettata da Brian Min, che di mestiere sviluppa videogame. L'oggetto è anche molto curato a livello di materiali: è dotato di 84 tasti rotondi cromati intercambiabili, uno stand integrato per i tablet e possiede persino un modulo Bluetooth.
Il tutto mantenendo quell'inconfondibile aspetto "meccanico" di una volta. 

La campagna su Kickstarter è finita con successo e la la macchina da scrivere USB Qwerkywriter ha ricevuto oltre 129mila dollari, molto di più rispetto ai 90mila che il suo creatore si era prefissato.
Se la volete potete ordinarla sul sito ufficiale Qwerkywriter per 309 dollari.

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